ITA-B2-MERCOLEDÌ 25-3-20

• ITALIAANS
• Beroepsopleiding

25-03-20 - PROGRAMMA

Tek

Prima parte:

• Novità e attualità
• Approfondimento lessicale e grammaticale di strutture studiate
  
• Comprensione di espressioni relative alle abitudini sociali degli italiani
  
• Approccio alla musica impegnata d'autore

Seconda parte:

• Cristo si è fermato a Eboli: capitolo 15 e 16

IL PERIODO IPOTETICO

Adesso facciamo un ripasso del periodo ipotetico della possibilità:

se + cong. imperfetto + condizonale

Se potessi, verrei

Se (io -vivere)dai miei genitori....

acettare (loro)...

ISTRUZIONI

esempio:  se (potere) uscire,  (venire) ad aiutarti. 
Se POTESSI uscire, VERREI ad aiutarti

Se (tu-avere)molto tempo libero.....

Se (noi-potere)fare un lungo viaggio...

Se (contagiarsi-io) col Corona virus...

IL PERIODO IPOTETICO

Adesso facciamo un ripasso del periodo ipotetico dell'impossibilità:

se + cong. trapassato + condizonale composto

Se avessi potuto, sarei venuto

Se si sposano, ci invitano

ISTRUZIONE

Trasforma queste frasi al periodo ipotetio dell'irrealtà

Se non trova lavoro, si trasferisce all'estero.

ISTRUZIONE

Trasforma queste frasi al periodo ipotetio dell'irrealtà

Se fa troppo caldo, andiamo in piscina.

ISTRUZIONE

Trasforma queste frasi al periodo ipotetio dell'irrealtà

IO NO MI SENTO ITALIANO

CHI È L'AUTORE?

DI CHE COSA PARLA?

COLPA vuol dire...

1. VERGOGNA
2. TORTO
3. BURLA

PRETESA vuol dire...

1. ESALTAZIONE
2. PESSIMISMO
3. RICHIESTA

CELIA vuol dire...

1. VERGOGNA
2. BURLA
3. SFACCIATAGGINE

PUDORE vuol dire...

1. VERGOGNA
2. ESALTAZIONE
3. LEGAME

APPARTENENZA vuol dire...

1. LEGAME
2. DISFATTISMO
3. VERGOGNA

IDENTIFICA E MOTIVA L'USO DEI CONGIUNTIVI

Mi scusi Presidente                                                         Mi scusi Presidente

non è per colpa mia                                                         ormani ne ho dette tante

ma questa nostra Patria                                                c'è un'altra osservazione

non so che cosa sia.                                                        che credo sia importante.

Può darsi che mi sbagli

che sia una bell'idea

ma temo che diventi

una brutta poesia.

IL DISCORSO INDIRETTO

QUANDO RACCONTIAMO QUELLO CHE UNA PERSONA HA DETTO:

possiamo riferire le esatte parole dette, questo si chiama DISCORSO DIRETTO.

 ES.: Luigi dice: “Oggi il tempo è bello”

oppure possiamo raccontare quello che una persona ha detto senza usare le esatte parole, questo si chiama DISCORSO INDIRETTO.

 ES.: Luigi dice che il tempo è bello

a) Quando il verbo dichiarativo è al presente e introduce notizie e informazioni, e i verbi della frase principale sono al presente, passato prossimo, trapassato prossimo, passato remoto, imperfetto, futuro semplice o futuro composto, nel DISCORSO INDIRETTO i tempi non cambiano ma passano alla terza persona singolare.

Es: Maria dice: “Parto , vado a Roma e tornerò presto” 

Maria dice che parte, va a Roma e tornerà presto.

Es.: Il poeta dice: “Mi resterai nell’anima”

Il poeta dice che gli resterà nell’anima

Es.: “Sono tornata”

Dice che è tornata

Es.: Vidi lui molti anni fa

Dice che vide lui molti anni fa

b) Le frasi del discorso diretto all’imperativo si transformano in infinito introdotte dalla preposizione “di”.

La mamma dice al bambino: “chiudi la porta”.

La mamma dice al bambino di chiudere la porta.

c) Le domande alle quali si può rispondere sì o no sono introdotte da “se”.

ES: Pedro domanda a Sara: “sei venuta da sola”?

Pedro domanda a Sara se è venuta da sola

d) Se il soggetto della frase principale è lo stesso della subordinata, si può usare anche la forma implicita introdotta dalla preposizioni di + Infinito

Es.: Dice che ha fame Dice di avere fame

        Dice che è tornata Dice di essere tornata

        Dice che sono andati Dice di essere andati (soggetti diversi)

ATTENZIONE A COSA CAMBIA!

Io lui/lei 

Ti mi

Mi gli/le/la/lo

Vi ci

Noi loro

Voi noi

Il mio/tuo/suo il suo

Il nostro/vostro/loro il loro

Questo quello

Qui/qua lì/là

"Uso spesso la macchina"
Dice che...

"Andiamo al cinema il sabato"
Dicono che...

"Ci piace fare shopping"
Dicono che...

Io lui/lei

Ti mi

Mi gli/le/la/lo

Vi ci

Noi loro

Voi noi

Il mio/tuo/suo il suo

Il nostro/vostro/loro il loro

Questo quello

Qui/qua lì/là

"Mi taglio i capelli due volte all'anno"
Dice che....

Io lui/lei

Ti mi

Mi gli/le/la/lo

Vi ci

Noi loro

Voi noi

Il mio/tuo/suo il suo

Il nostro/vostro/loro il loro

Questo quello

Qui/qua lì/là

ADESSO PASSA AL DISCORSO INDIRETTO QUESTA PARTE DELLA CANZONE

Mi scusi Presidente                                                         Mi scusi Presidente

non è per colpa mia                                                         ormani ne ho dette tante

ma questa nostra Patria                                                c'è un'altra osservazione

non so che cosa sia.                                                        che credo sia importante.

Può darsi che mi sbagli

che sia una bell'idea

ma temo che diventi

una brutta poesia.

CAPITOLI 14-15

COSA SUCCEDE?

18:56

Chi aveva pure trovato uno dei tesori nascosti dai briganti

1. Giulia
2. il vecchio brigante
3. il falegname

19:04

Qual era il tesoro trovato?

19:41

Cos'è un monachicchio?

1. un bambino cattivo
2. un monaco piccolo
3. lo spirito di un bambino morto senza il battesimo

20:05

Cosa possono fare i monachicchi?

21:27

Perchè Giulia non vuole essere ritrattata de Carlo?

1. perché non è un'abitudine del posto
2. perchè ha paura che Carlo potesse avere influsso su di lei
3. perchè non si considera bella

23:22

Quando e come si deve dire l'incantesimo per incatenare il cuore di che sta lontano?