This lesson contains 36 slides, with interactive quizzes, text slides and 1 video.
Lesson duration is: 45 min
Introduction
La pesca intensiva sta svuotando gli oceani, con il 90% della popolazione ittica già sovrasfruttata. La pesca illegale sta avendo un impatto enorme. Questa lezione spiega che ruolo ha giocato la caccia commerciale alle balene e la situazione attuale della caccia alle balene.
Instructions
In questa lezione spiegheremo la situazione attuale della caccia alle balene, le ripercussioni che questa ha avuto durante gli anni 1900 e quali paesi continuano con la caccia illegale alle balene.
Questa lezione è fornita da Sea Shepherd. Sea Shepherd è stata fondata nel 1977 ed è un’organizzazione per la salvaguardia marina che protegge gli oceani e gli animali che ci vivono. Sea Shepherd opera a livello mondiale su una serie di problematiche che riguardano gli oceani e ogni anno conduce numerose campagne ad azione diretta.
Fermare la caccia illegale alle balene è una delle cause che coinvolgono Sea Shepherd.
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Durante la lezione useremo queste icone per identificare le azioni di apprendimento.
Whaling 1900's and current whaling nations.
Caccia alle balene durante il 1900 e le nazioni che tuttora danno caccia alle balene.
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In questa lezione spiegheremo lo stato attuale della caccia alle balene, le implicazioni di questa caccia durante il 1900 e quali sono paesi che continuano ad avvalersene illegalmente per scopi commerciali.
PARTECIPAZIONE INTERATTIVA – chiedi agli studenti di andare su www.LessonUp.app
Che cosa sai già sulla caccia alle balene?
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Che cosa sai già?
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande su www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Che cosa sai già sulla caccia alle balene?”
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Oceani vuoti entro il 2050.
Gli scienziati stimano che entro il 2050 l’ecosistema oceanico sarà sull’orlo del collasso, svuotato dai pesci e dalla fauna marina, a meno che non vengano presi provvedimenti immediati riguardo ai problemi che affliggono gli oceani e la fauna marina.
Mostra questo video (2.53min), che spiega quanto ogni specie sia importante per il nostro pianeta.
https://www.youtube.com/watch?v=TLcA31VRlRU
Discuti il significato del video in classe.
Whales have lived on planet earth for 50 million years.
Le balene vivono su questo pianeta da 50 milioni di anni.
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Le balene vivono su questo pianeta da 50 milioni di anni e mentre prima se ne contavano milioni, ora ne rimangono solo alcune migliaia.
Come fanno le balene ad alimentare il ciclo del carbonio?
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Ciclo del carbonio.
Le balene svolgono un ruolo importante per l’ecosistema; uno di questi è quello di sostenere la nostra riserva di ossigeno.
Il fitoplancton è costituito da microrganismi che vivono nell'oceano. Si tratta di minuscole creature invisibili a occhio nudo, ma essenziali per la nostra riserva di ossigeno. Una delle loro funzioni principali è quella di fissare l’anidride carbonica presente nell’atmosfera.
L’aria che espiriamo o i combustibili fossili che bruciamo -come il carbone per creare elettricità o il petrolio nelle nostre macchine- contribuiscono a creare anidride carbonica. Senza qualcosa che la tolga dall’aria, questa diventerebbe tossica.
Il Fitoplancton ha bisogno di nutrienti e di azoto, sostanze che si trovano nell’oceano e che si ricavano da elementi come gli escrementi di balena. Le balene, invece, si nutrono di fitoplancton e di altre creature come il krill, ulteriore fonte di nutrizione.
Quindi le balene sono fondamentali poiché contribuiscono alla crescita del fitoplancton, che a sua volta riduce l’anidride carbonica presente nell’atmosfera
Threats to whales - plastic pollution,by-catch, entanglement and ship strikes.
Inquinamento da plastica, catture accessorie, trappole e urti con le navi: tutte minacce per le balene.
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Minacce per le balene.
Molte specie di balene sono in pericolo. Perché succede questo? Le balene devono affrontare numerose minacce, che includono:
L’INQUINAMENTO DA PLASTICA
Uno dei problemi che stanno affliggendo le balene e tutte le creature marine è quello dei rifiuti. Oggetti come buste di plastica, palloncini, bottiglie, reti da pesca che finiscono per essere inghiottiti dalle balene.
CATTURE ACCIDENTALI
Le catture accidentali sono tutto quello che finisce nelle reti da pesca commerciali che i pescatori non possono o non vogliono vendere. La maggior parte viene rigettata in mare come spazzatura: uno spreco di vite a tutti gli effetti. Queste catture includono le balene, che possono rimanere intrappolate nelle reti. Ogni anno, circa 300.000 balene e delfini muoiono nelle reti da pesca.
INTRAPPOLAMENTO NELLE RETI
Le balene migratorie rimangono intrappolate anche nelle reti fantasma, ossia reti disperse o gettate dalle navi per la pesca commerciale.
Nearly 3 million whales hunted in 1900's.
Circa 3 milioni di balene catturate nel 1900.
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L’elemento con maggior impatto che ha portato le balene ad essere in pericolo è la caccia.
Durante il 1900, con lo sviluppo delle nuove tecnologie, l’essere umano è stato in grado di costruire navi sempre più robuste, veloci e grandi. Questo ha fatto sì che sempre più balene venissero cacciate negli oceani di tutto il mondo.
Le ricerche rivelano che, solamente nel 1900, circa 3 milioni di questi cetacei sono stati uccisi a causa della caccia alle balene.
Blue whales - 1% of pre-whaling population left.
Balenottere azzurre: meno dell’1% della popolazione pre-caccia ancora in vita.
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Prima che iniziasse la caccia alle balene nell’emisfero meridionale, si stimavano più di 200,000 balenottere azzurre. Ora, più di un secolo dopo, se ne stimano meno di 2,000: questo equivale a meno dell’1% della popolazione pre-caccia. A livello mondiale si pensa ce ne siano meno di 20,000, il che le rende una specie in pericolo di estinzione.
Whale species are still endangered.
Le specie di balena sono ancora in pericolo.
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Le specie di balena sono ancora in pericolo.
Nonostante la caccia alle balene sia vietata e nonostante molti paesi abbiano fermato la caccia alle balene prima del 1980, la popolazione di balene deve ancora riassumere il proprio assetto di origine.
Pur avendo fermato la caccia alle balene da 80 anni, alcune specie come la balena franca australe sono ancora poche.
Perché pensi serva così tanto tempo alla popolazione delle balene per riprendersi?
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Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Perché pensi serva così tanto tempo alla popolazione delle balene per riprendersi? ”
Alcune risposte:
➢ Altri fattori, come la pesca accidentale, continuano a uccidere le balene. ➢ Le balene partoriscono solo ogni 2 o 3 anni, il loro tasso di riproduzione è basso. ➢ Le balene raggiungono la maturità solo dopo 5 - 10 anni.
➢ Le balene possono avere solo un cucciolo alla volta.
IWC
International Whaling Commission established 1946.
Members are nations who conducted whale hunts.
Up to 1986 determined quotas for whaling.
IWC
La Commissione internazionale per la caccia alle balene (IWC) è stata istituita nel 1946.
La Commissione è composta da tutti i paesi che cacciavano le balene
Fino al 1986 vi sono state quote specifiche per la caccia alle balene.
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La Commissione internazionale per la caccia alle balene (IWC, International Whaling Commission) è stata istituita nel 1946.
La IWC è composta da tutti i paesi che cacciano le balene ed è un organo che si autoregola riguardo alla caccia di questi cetacei. La partecipazione è volontaria, ma chi partecipa deve rispettare le norme dell’IWC. E’ importante ricordare che tutte queste nazioni hanno storicamente cacciato le balene.
La IWC è stata costituita per garantire un’adeguata conservazione della popolazione delle balene e per dare la possibilità di uno sviluppo ordinato dell’industria baleniera. Il che significa che hanno capito che molte specie di balene sono state messe in pericolo dalla caccia e se non si fossero decise delle quote massime da rispettare e dei controlli sulla pesca non ci sarebbero state più balene da cacciare.
Le quote sono state imposte a tutti i paesi partecipanti e il numero delle catture è stato monitorato. Tuttavia non tutti hanno accettato queste quote e fino ai primi decenni degli anni ‘80, alcuni paesi hanno continuato a cacciare senza limiti e illegalmente.
IWC voted to ban whaling from 1985/86.
La IWC ha votato per vietare la caccia alle balene dal 1985/86.
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Divieto internazionale della caccia alle balene.
Nel 1982 la Commissione Internazionale per la Caccia alle Balene (IWC) ha riconosciuto la situazione disperata del numero di balene e ha votato per imporre una moratoria sulla caccia commerciale alle balene a partire dal 1985/86. Per salvare le balene dall’estinzione, i paesi firmatari si sono accordati perché si cessasse la caccia alle balene per scopi commerciali.
IWC
Whaling classifications:
1. Commercial Whaling
Killing of whales for the sale of the meat and by-products for profit.
IWC
Classificazione della caccia alle balene:
1. La caccia commerciale alle balene e uccisione di quesste per la vendita di carne e sottoprodotti a scopo di lucro.
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Classificazione della caccia alle balene.
Sotto questo divieto, la pesca è stata classificata in 3 tipi:
➢ Commerciale. ➢ Indigena. ➢ Con permesso speciale.
La caccia commerciale si riferisce all’uccisione delle balene e alla successiva vendita della carne e di altri sottoprodotti al fine di trarne considerevoli profitti. Tutta la pesca commerciale è stata proibita nel 1985/86.
IWC
Whaling classifications:
2. Indigenous Whaling
To allow communities that have a subsistence living and rely on whale meat to continue to survive.
IWC
Classificazione della caccia alle balene:
2. Deroga indigena
istituita affinché le comunità, la cui sussistenza si basa sul consumo di carne di balena, possano sopravvivere
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Deroga indigena.
La deroga indigena è stata istituita affinché le comunità indigene, la cui sussistenza si basa sulla carne di balena, possano sopravvivere. L’IWC specifica che lo scopo di questa categoria è:
➢ Assicurare che la situazione delle balene che rischiano l’estinzione non sia aggravata dalla caccia.
➢ Concedere l’opportunità agli indigeni di cacciare un numero appropriato per la loro cultura e le loro necessità nutrizionali. ➢ Sostenere la popolazione delle balene e mantenerla in condizioni di salute.
IWC
Whaling classifications:
3. Special Permit Whaling
Allows for lethal research
Whales are killed to conduct research.
IWC
Classificazione della caccia alle balene:
3. Permessi speciali
Concessi per sperimentazione legale.
Le balene vengono uccise per scopi di ricerca.
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Permessi speciali.
Il permesso speciale ammette l’uso della sperimentazione letale sui cetacei: le balene possono essere uccise per scopi di ricerca.
Conosci delle modalità non letali in cui la ricerca sulle balene potrebbe essere condotta?
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Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Conosci delle modalità non letali in cui la ricerca sulle balene potrebbe essere condotta?”
Esempi di metodi odierni sono:
➢ L’uso di dardi per prelevare piccoli campioni. ➢ Attaccare dei sistemi di tracciamento che seguano le balene e rimuoverli dopo un certo periodo di tempo. ➢ Droni che raccolgono campioni di “respiro” delle balene quando espirano.
CITES
Convention on International Trade of Endangered Species
Member countries must prohibit trade in whale products.
LE CITES
Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.
I paesi firmatari devono vietare il commercio dei prodotti che derivano dalle balene.
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Le CITES.
Oltre al divieto di pesca, tutte le specie di balena sono state classificate come in pericolo di estinzione e come specie che vanno protette.
Tutte le specie di balene sono elencate sotto il CITES (La Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, dall'inglese Convention on International Trade of Endangered Species).
I paesi che sottoscrivono il CITES devono proibire il commercio su ogni tipo di prodotto proveniente dalle balene, soprattutto la carne.
Indigenous whaling nations:
Russia, United States, Greenland and West Indies.
Nazioni baleniere che usano la deroga indigena: Russia, Stati Uniti, Groenlandia e le Indie Occidentali.
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Nazioni baleniere – Deroga indigena.
Usando questa eccezione della moratoria della IWC, ci sono ancora delle nazioni che cacciano le balene.
RUSSIA
La deroga per motivi di sussistenza per gli indigeni e gli aborigeni è stata garantita alla comunità di Chukotka, in Siberia. Essi vivono nella parte più a Est del paese, molto vicini all’Alaska. Uccidono circa 110-140 balene grigie all’anno.
Considerando il numero delle persone che vivono in quest'area viene garantita loro una quota molto alta e discutibile. In realtà è stato dimostrato che in passato questi ultimi abbiano utilizzato parte della carne di balena per gli allevamenti di volpi da pelliccia.
Il che significa che tengono gli animali usati per l’industria delle pellicce in piccole gabbie una sopra l’altra e trasformano la carne di balena in mangime per questi animali.
Questa comunità è in una zona remota ma accessibile via mare e può quindi ricevere attrezzature moderne e cibo. Inoltre vendono la carne di balena ad altre aree. Entrambe le azioni non rispettano le deroghe previste dalla IWC.
STATI UNITI
Gli Stati Uniti supportano il divieto di pesca commerciale ma hanno un permesso di sussistenza per gli aborigeni della comunità dell’Alaska.
Ci sono varie comunità Inuit che collaborano tramite la Commissione Eschimese per la Caccia alle Balene in Alaska. A questi spetta una quota massima di 75 balene della Groenlandia all’anno e ne hanno catturate tra le 40 e 70 ogni anno.
GROENLANDIA
La Groenlandia, che fa parte della Danimarca, cattura ogni anno circa 160-200 balenottere minori e balenottere comuni; queste ultime sono in pericolo di estinzione. Parte delle catture è venduta ad altre comunità e ai turisti. Infatti, dei sondaggi dimostrano che più del 70% dei ristoranti vende carne di balena ai turisti e che la carne può essere trovata in vendita anche in Danimarca.
Essi affermano che vendono la carne per comprare altri beni necessari, ma la deroga è solo per assicurare le esigenze che derivano dalla carne. Possono commerciare sottoprodotti delle balene, ma non carne. Venderla ai turisti non soddisfa i requisiti di sussistenza.
INDIE OCCIDENTALI
Le Indie occidentali hanno catturato solo 35 balene sfruttando questo permesso (circa 2 all’anno).
Non IWC member
Whaling nations
Canada - Inuits take several bowhead whales a year.
Indonesia - up to 40 sperm whales a year.
South Korea - increasing take - around 100 a year.
Stati non membri della IWC
Canada - gli Inuit catturano varie balene della Groenlandia ogni anno.
Indonesia - catturano fino a 40 capodogli l’anno
South Korea - catture sempre più frequenti- circa 100 balene all'anno.
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Stati non membri della IWC.
Ci sono altri paesi che non sono membri della IWC e che cacciano per tradizione. Un esempio è l’Indonesia dove vengono uccise fino a 40 capodogli l’anno e il Canada dove gli Inuit uccidono varie balene della Groenlandia ogni anno. Anche la Corea del Sud uccide le balene ma non si sa esattamente quante ogni anno: si stima che il numero si aggiri intorno ai 100 o più esemplari.
Research Whaling - Japan
Southern Ocean and North Pacific
Caccia alle balene per scopi di ricerca - Il Giappone Oceano Australe e Pacifico Settentrionale.
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Caccia alle balene per scopi di ricerca.
Quando il divieto della IWC è stato approvato, il Giappone ha fatto richiesta per i permessi di ricerca che gli consentissero di continuare a cacciare le balene nell’oceano australe e in Antartide, oltre che nelle acque del Pacifico settentrionale.
La quota stabilita per le loro ricerche in Antartide è di 1,035 balene, di cui 935 balenottere minori, 50 balenotteri comuni che sono in pericolo di estinzione e 50 megattere.
Nel Pacifico settentrionale la quota prevedeva 500 balene, 340 balenottere minori, 50 balenottere di Bryde, 100 balenottere boreali in via di estinzione e 10 capodogli. Con questo permesso sono obbligati a vendere la carne di balene onde evitare sprechi.
Southern Ocean
Whale Sanctuary
Japanese whale within the Sanctuary.
Sanctuary is 50m square kilometres around Antarctica.
Significant feeding grounds for whales.
Santuario delle balene dell’oceano australe.
I Giapponesi cacciano le balene nel Santuario.
Il Santuario che circonda l’Antartide si estende per 50 milioni di km2
La zona è un'importante area di caccia per molte specie di balene.
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Santuario delle balene dell’oceano australe.
I giapponesi danno la caccia alle balene in Antartide nel santuario delle balene dell’oceano australe, che è stato stabilito dalla Commissione internazionale per la caccia alle balene nel 1994.
Il Santuario che circonda l’Antartide si estende per 50 milioni di km2. La zona è un'importante area di caccia per molte specie di balene. Molte migrano qui con i loro cuccioli in estate per crescerli mangiando il krill.
Cosa significa la parola santuario? Pensi che la caccia alle balene dovrebbe essere permessa in un santuario?
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Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Cosa significa la parola santuario?" e poi "Pensi che la caccia alle balene dovrebbe essere permessa in un santuario?"
Il santuario è definito come:
➢ Un rifugio, un luogo sicuro. ➢ Un posto dove nessuno ti farà del male. ➢ Un posto o un'area dove gli animali selvatici sono protetti dai predatori e dall’essere distrutti o cacciati dagli umani.
Il Santuario è considerato da molti come una necessità, che consenta alla popolazione delle balene di ristabilirsi e perché questo sia possibile le balene devono potersi riprodurre e crescere i loro piccoli. In questo Santuario dovrebbero essere liberi dallo sfruttamento umano.
ICJ Ruling
In 2014 International Court of Justice ruled the Japanese research program in Southern Ocean was not valid.
It was commercial whaling.
Sentenze della Corte internazionale di giustizia (CIG)
Nel 2014 la Corte internazionale di giustizia ha deliberato che il programma i ricerca del Giappone nell'Oceano Australe non fosse valido.
Si trattava di mere operazioni di commercio.
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Corte internazionale di giustizia (CIG).
Nel 2010 il Governo australiano, con il supporto della Nuova Zelanda, è intervenuto con la Corte Internazionale di Giustizia contro il programma del Giappone di caccia alle balene in Antartide.
Essi sostenevano che i giapponesi cacciassero le balene per scopi commerciali che violavano il divieto della IWC e che non si trattasse di un programma per la ricerca. La CIG nel marzo 2014 ha finalmente deliberato in merito al caso e il verdetto ha stabilito che il programma di ricerca Jarpa II fosse un’operazione commerciale e che quindi violasse la moratoria sulla caccia alle balene della Commissione internazionale.
La corte internazionale non ha esaminato le prove riguardanti il programma Jarpa II (Pacifico settentrionale).
Japan's response:
Applied for new research permits - denied by IWC.
Decreased quota to 333 Minke whales - returned to Southern Ocean in 2015 & 2016.
2019 - ceased whaling Southern Ocean, still whaling in North Pacific.
LA RISPOSTA DEL GIAPPONE:
Richiesta di un nuovo permesso di ricerca che viene negato dalla IWC.
La quota si riduce a 333 balenottere minori - Tra il 2015 e il 2016 il Giappone ritorna nell'Oceano australe.
Nel 2019 - il Giappone interrompe la caccia alle balene in Antartide, ma continua a cacciarle still nel Pacifico Settentrionale.
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Dopo questo verdetto il Giappone ha fatto richiesta per un nuovo permesso di ricerca per condurre sperimentazioni letali su 333 balenottere minori, ma questo non venne concesso dalla IWC.
Anche se il programma di ricerca giapponese, inclusa la quota auto stabilita di 333 balenottere, non è stato approvato dalla IWC, la flotta delle baleniere giapponesi è tornata in Antartide per uccidere illegalmente le balene.
Nel 2019 il Giappone ha annunciato che avrebbe cessato la sua caccia alle balene in Antartide. Una delle ragioni principali era la sostituzione delle navi baleniere che avrebbe causato ingenti spese.
Ora continuano la loro attività di caccia alle balene commerciale solo nelle acque del Pacifico settentrionale.
Perché un paese dovrebbe continuare a cacciare le balene, pur sapendo che si tratta di specie in pericolo di estinzione?
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Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
"Perché un paese dovrebbe continuare
a cacciare le balene, pur sapendo
che si tratta di specie in pericolo di estinzione?"
Risposta
Ufficiali del governo giapponese hanno mostrato una forte propensione per la caccia alle balene, poiché convinti che cacciare e mangiare carne di balena faccia parte della propria cultura e tradizione. In realtà solo l'1-2 % della popolazione giapponese consuma effettivamente carne di balena.
La carne di balena inoltre contiene alti livelli di mercurio, che la rendono tossica e pericolosa per il consumo umano.
Illegal commercial whaling - Iceland
Target Fin and Minke whales.
Continued commercial whaling - selling whale meat to Japan.
Less 3% of Icelanders eat whale meat, but sell to tourists in restaurants.
No whaling in 2019 & 2020.
CACCIA COMMERCIALE ILLEGALE - ISLANDA
Caccia alle balenottere comuni e minori.
Continua la caccia commerciale delle balene vendendo carne di balena al Giappone.
Meno del 3% degli islandesi consumano carne di balena, ma questa è ancora venduta ai turisti nei ristoranti.
Stop alla caccia nel 2019/2020
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Caccia commerciale illegale - Islanda.
Ci sono altri due paesi che continuano a cacciare le balene per scopi commerciali - l’Islanda e la Norvegia.
L’Islanda si rifiuta di accettare il divieto sulla pesca commerciale imposto dalla IWC e continua a cacciare e a vendere carne di balena al Giappone. Tra il 2006 e i 2016 sono state uccise circa 600 balene, incluse 300 balenottere comuni in pericolo.
Oggi l’Islanda ha limitato i mercati a cui vendere carne di balena oltre al Giappone e un numero sempre crescente di persone oggi comprende e sostiene il divieto di caccia alle balene. Meno del 3% della popolazione compra regolarmente carne di balena, eppure quest'ultima è ancora servita ai turisti nei ristoranti.
Nel 2018 sono state catturate circa 146 balenottere comuni e 6 balenottere minori. Nessun permesso di caccia è stato emesso nel 2019 o 2020.
Illegal commercial whaling - Norway
Government believed ban could not be imposed on them.
Quota of 1,000 Minke whales a year - not been able to catch full quota.
Declining market for whale meat - limited opportunities to sell overseas.
CACCIA COMMERCIALE ILLEGALE - NORVEGIA
Il Governo: nessun divieto può esserci imposto.
Quota di 1,000 balenottere minori all'anno - non sono stati in grado di catturare l'intera quota.
Mercato in declino - opportunità limitate di vendere oltreoceano
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Caccia commerciale illegale - Norvegia.
La Norvegia non crede che possa esserle imposto il divieto sulla caccia commerciale alle balene. Essa, infatti, fissa la propria quota e continua a cacciare le balene per scopi commerciali. La quota annuale supera i 1,000 esemplari.
Non avendo catturato l’intera quota, afferma che la popolazione delle balenottere minori nell’Atlantico settentrionale fosse in difficoltà o che non ci fosse abbastanza mercato per la carne di balena.
Da quando è stato introdotto il divieto nel 1985 hanno catturato più di 10,500 balenottere minori. La maggior parte della carne di balena è venduta nei mercati locali ma l’interesse verso questa carne va scemando e i mercati esteri a cui rivenderla sono limitati.
Perché la Norvegia fa fatica a vendere la carne di Balena?
Slide 30 - Open question
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Perché la Norvegia fa fatica a vendere la carne di Balena?”
Risposte:
➢ Innanzitutto, c’è il divieto CITES sul commercio e la vendita di carne di balena, quindi ci vogliono paesi che vogliano partecipare a questo scambio illegale. ➢ In secondo luogo, nessuno a parte il Giappone vuole comprare carne di balena quindi c’è solo un paese. La Norvegia ha trovato nuovi mercati a cui venderla, ossia l'industria degli allevamenti di animali da pelliccia.
Nomina sei paesi che continuano a cacciare le balene.
Slide 31 - Mind map
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Nomina sei paesi che continuano a cacciare le balene”
Che cosa faresti per aiutare a fermare la caccia alle balene?
Slide 32 - Open question
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Che cosa faresti per aiutare a fermare la caccia alle balene?”
Scrivi tre cose che hai imparato.
Slide 33 - Open question
Che cosa hai imparato?
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Scrivi tre cose che hai imparato.”
Scrivi una cosa che non hai capito.
Slide 34 - Open question
Chiedi agli studenti di rispondere alle seguenti domande usando l’app www.LessonUp. o discutine in classe.
“Scrivi una cosa che non hai capito?”
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Casi studio di Sea Shepherd.
Per favorire l’apprendimento di questi argomenti dai un’occhiata ai casi di studio di Sea Shepherd, che ti daranno delle informazioni utili di prima mano sulla caccia alle balene in Antartide e sulle dure battaglie combattute da Sea Shepherd per fermare la caccia alle balene del Giappone nel Santuario delle balene dell’oceano meridionale.