Attrezzature da pesca Abbandonate, Perse e Dismesse (Primaria)
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Lesson duration is: 45 minIntroduction
La pesca intensiva sta svuotando gli oceani, con il 90% della popolazione ittica già sovrasfruttata. Problematiche come la pesca accidentale stanno avendo un impatto significativo sulla fauna marina. Tra questi, l'intrappolamento nelle attrezzature da pesca commerciale Abbandonate, Perse e Dismesse (APD).
Instructions
In questa lezione approfondiremo il problema delle attrezzature da pesca Abbandonate, Perse e Dismesse (APD) dall’industria della pesca commerciale e le ripercussioni che ha sulla fauna marina.
Contatti: education@seashepherdglobal.org
© Sea Shepherd 2021Instructions
Worksheets
Items in this lesson
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Questa lezione è stata programmata da Sea Shepherd. Sea Shepherd è stata fondata nel 1977, ed è un’organizzazione internazionale la cui missione è quella di conservare e proteggere l’ecosistema marino e le differenti specie che lo popolano. Sea Shepherd è attiva in tutto il mondo per le numerose problematiche che riguardano gli oceani e mette in campo ogni anno operazioni di azione diretta. L’inquinamento degli oceani è un tema su cui Sea Shepherd lavora per fermare l’uccisione della fauna marina.
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Durante la lezione useremo queste icone per identificare le azioni di apprendimento.
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In questa lezione presentiamo il tema delle attrezzature da pesca Abbandonate, Perse e Dismesse (APD) da parte dei pescherecci industriali e l’impatto che hanno sugli animali marini.
Per seguire la lezione in modo interattivo: chiedi agli studenti di andare al link www.LessonUp.app .
Che cosa sai sull’attrezzatura
da pesca Abbandonata,
Persa e Dismessa?
da pesca Abbandonata,
Persa e Dismessa?
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Che cosa sai già?
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Che cosa sai sull’attrezzatura da pesca Abbandonata, Persa e Dismessa?”
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Oceani vuoti entro il 2050
Gli scienziati stimano che entro il 2050 l’ecosistema oceanico sarà sull’orlo del collasso, senza più pesci e fauna marina, a meno che non siano presi provvedimenti urgenti per salvaguardare gli oceani e la fauna marina.
Mostra questo video (2.53 min) che spiega l’importanza di tutte le specie presenti sul pianeta
https://www.youtube.com/watch?v=TLcA31VRlRU
Discuti in classe del video e del suo significato.
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Attrezzature da pesca APD
Una delle principali cause di morte della fauna marina e di inquinamento da plastica sono le attrezzature da pesca Abbandonate, Perse o Dismesse (APD) da pescherecci industriali.
Queste reti sono spesso definite “reti fantasma”, perché galleggiano nei mari per anni, perseguitando e uccidendo la fauna marina.
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Vittime Innocenti
Più di 150.000 balene, delfini e foche muoiono ogni anno a causa delle reti fantasma.
Più di 200.000 uccelli marini muoiono ogni anno per lo stesso motivo.
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Oltre 640.000 tonnellate di APD ogni anno
Ogni anno l’industria della pesca commerciale, legale e non, è responsabile dell’abbandono, della perdita o della dismissione di più di 640.000 tonnellate di attrezzature da pesca.
Si stima che circa 1.250 chilometri di reti siano perse nelle acque destinate alla pesca del Regno Unito.
Quale pensi che sia il modo
o il motivo per cui le attrezzature
vengono abbandonate,
perse o dismesse?
o il motivo per cui le attrezzature
vengono abbandonate,
perse o dismesse?
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Domanda
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Quale pensi che sia il modo o il motivo per cui le attrezzature vengono abbandonate, perse o dismesse?”
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Cosa significa APD?
Abbandonate: significa non recuperare deliberatamente attrezzature da pesca.
Il che significa che le reti o le lenze sono calate in acqua e si sceglie di non recuperarle.
Perché pensi che le attrezzature da pesca
vengano abbandonate?
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Domanda
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Perché pensi che le attrezzature da pesca vengano abbandonate?”
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Perché le attrezzature vengono abbandonate?
Le reti vengono abbandonate principalmente a causa delle pressanti disposizioni di legge:
➢ L’attrezzatura usata per la pesca INN è gettata in mare dai pescherecci che scappano dalle motovedette delle autorità.
➢ Le attrezzature illegali sono lasciate in mare prima di rientrare in porto se si sospetta un'ispezione.
➢ L’eccessiva quantità di reti o lenze da ritirare a bordo fa sì che ne vengano lasciate molte in mare se non c’è più tempo per recuperarle.
➢ Le attrezzature illegali sono lasciate in mare prima di rientrare in porto se si sospetta un'ispezione.
➢ L’eccessiva quantità di reti o lenze da ritirare a bordo fa sì che ne vengano lasciate molte in mare se non c’è più tempo per recuperarle.
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Attrezzature Perse
Perse: significa che le attrezzature vengono accidentalmente dimenticate o non ritrovate in mare.
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Come vengono perse le attrezzature?
Principalmente a causa di fattori spaziali e ambientali:
➢ Conflitto tra attrezzature di diversi equipaggi, quando si impigliano in altre reti o lenze o in un'altra imbarcazione (es. reti da posta che si impigliano in un peschereccio che usa reti da traino).
➢ Le attrezzature vengono posizionate in modo errato e quindi perse non intenzionalmente. Le reti o le boe non fissate galleggiano o si muovono in caso di maltempo.
➢ Se il fondale non è adatto, le reti o le lenze potrebbero rimanere impigliate in rocce o barriere coralline rendendo così impossibile il loro recupero
➢ A causa di condizioni meteorologiche estreme le attrezzature vengono perse in mare durante le tempeste oppure le navi per fuggire a tempeste in arrivo sono costrette a tagliare o rilasciare le proprie lenze o reti.
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Attrezzature Dismesse
Dismesse: significa che vengono deliberatamente scaricate in mare.
I pescherecci che hanno sul ponte attrezzature di cui si devono liberare possono decidere di gettarle in mare.
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Perché le attrezzature vengono dismesse?
La dismissione può essere la conseguenza di fattori tecnici o economici:
➢ Il peschereccio potrebbe avere troppo materiale non utilizzato a bordo, specialmente quando riescono a catturare grandi quantità di pesci, decidono di gettare le reti fuori bordo per alleggerire il carico.
➢ Il peschereccio può decidere di gettare le reti al largo così da non dover spendere grandi quantità di denaro per il loro corretto smaltimento.
➢ Le attrezzature danneggiate sono inutili per il peschereccio e quindi è più facile scaricarle al largo che metterle da parte e smaltirle una volta a riva.
➢ Le attrezzature danneggiate sono inutili per il peschereccio e quindi è più facile scaricarle al largo che metterle da parte e smaltirle una volta a riva.
Come ulteriore esercizio si può discutere o dibattere su di chi sia la responsabilità di liberare il mare dalle APD.
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Tipologie di reti APD e attrezzature da pesca perse in mare
Le reti da posta derivante sono reti che vengono posizionate vicino alla superficie. Non sono ancorate al fondale ma pendono verticalmente attaccate a delle boe sulla superficie e tenute tese da pesi attaccati all’estremità più fonda. Sono utilizzate per pesci pelagici, cioè pesci che non nuotano vicino alle coste, alle barriere coralline o sul fondale, ma che vivono invece nelle acque aperte e spesso a diversi chilometri di profondità.
Spesso i pescatori vengono catturati mentre utilizzano reti da posta illegali. Nel dicembre del 1991 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che vieta l’uso di reti da posta lunghe più di 2,5 km in acque internazionali a partire dal 1993. Nonostante ciò continuano ad essere utilizzate dai bracconieri.
Il Caso Studio Sea Shepherd: Operation Driftnet fornisce ulteriori informazioni sul tema
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Reti da Imbrocco
Le reti da imbrocco sono “muri” di reti posti in mare aperto, sono molto efficienti per la cattura di grandi quantità di pesci. Usando galleggianti in superficie è possibile scegliere la profondità a cui posizionare le reti. Di solito vengono posizionate a diversi chilometri di profondità e possono essere lunghe anche un paio di chilometri. Sono utilizzate per pesci che vivono in profondità come il merluzzo. Le leggi che regolano l’uso di queste reti variano da paese a paese.
L’uso delle reti da imbrocco risale a diversi secoli fa. Tradizionalmente venivano realizzate in fibre naturali, come la canapa, e quindi se perse in mare si sarebbero degradate naturalmente senza provocare danni alla fauna marina.
Le reti di oggi sono realizzate in fibre plastiche e possono galleggiare negli oceani per anni, intrappolando le ignare forme di vita che incontrano.
Il Caso Studio Sea Shepherd: Operation Icefish fornisce ulteriori informazioni sul tema.
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Palamito o palangaro
I palangari sono lenze costituite da cavi di grosse dimensioni a cui sono legate, ad intervalli regolari, lenze più sottili, ognuna con uno o più ami con un’esca. Queste lenze possono essere lunghe anche 100 km e catturano ogni cosa che tenta di mangiare l’esca o che si impiglia negli ami. Spesso rimangono impigliati anche squali, tartarughe e foche.
Queste lenze sono pericolose anche per gli uccelli marini che si immergono per catturare l’esca o i pesci che sono rimasti attaccati all’amo.
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Altre attrezzature da pesca
Altre attrezzature da pesca possono essere:
- Nasse
- Trappole per pesci
- FAD pensati per attirare la fauna marina
I FAD (fish aggregating devices) sono costituiti da due componenti: una galleggiante fatta di taniche di plastica e foglie di palma e una ancorata al fondale, di solito fatta di cavi in polipropilene legati ad un blocco di cemento o a una roccia.
Perché pensi che le reti
e le attrezzature da pesca
non vengano recuperate
dai pescherecci?
e le attrezzature da pesca
non vengano recuperate
dai pescherecci?
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Domanda
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Perché pensi che le reti e le attrezzature da pesca non vengano recuperate dai pescherecci?”
Alcune risposte potrebbero essere:
- Il costo della rimozione
- La mancanza di equipaggiamento adeguato
- Per scappare dalle autorità in caso di operazioni illegali
- L’impossibilità di localizzare attrezzature perse perché non ci sono dispositivi di tracciamento su di esse
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Perché le attrezzature da pesca APD non vengono recuperate?
Perché l’industria della pesca non recupera le reti e perché non le viene attribuita alcuna colpa?
Una delle ragioni principali per cui le aziende del settore della pesca non recuperano le reti è che queste non sono rintracciabili. Alle reti non viene fissato alcun GPS o dispositivo di tracciamento. Spesso i pescherecci registrano la posizione in cui calano le reti ma in caso di maltempo le reti si possono spostare. Alcuni pescherecci inoltre, non dispongono di dispositivi di localizzazione GPS.
Inoltre le attrezzature non sono contrassegnate dai proprietari affinché, se recuperate da un’altra imbarcazione, non sia possibile risalire al proprietario. Non ci sono leggi internazionali che impongano la tracciabilità.
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Cosa comporta questo per la vita marina e gli oceani?
La fauna marina rimane spesso impigliata nelle reti fantasma.
Come già detto in precedenza, si stima che circa 150.000 balene, delfini e foche sono uccisi da reti fantasma ogni anno.
Alcune reti sono realizzate in materiali difficili da individuare in mare e proprio per questo sono strumenti di cattura molto efficienti.
Si stima che oltre 200.000 uccelli marini vengono uccisi da reti fantasma ogni anno.
Questo video (5.22 min) dell'Operazione Milagro di Sea Shepherd mostra l’equipaggio di Sea Shepherd e la marina messicana al lavoro per liberare una balena intrappolata in reti da imbrocco illegali.
https://www.youtube.com/watch?v=L49AbW3wvJY&t=25s
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La migrazione delle balene
Alcuni pescherecci industriali pescano in acque note per essere il percorso di migrazione delle balene. Queste spostandosi possono rimanere intrappolate nei reti di nasse e trappole.
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Inquinamento da plastica
➢ il nylon impiega circa 40 anni a decomporsi
➢ Le lenze monofilo sono così resistenti da impiegare 600 anni a decomporsi. Le lenze usate per la pesca pelagica sono spesso costituite da 80 km o più di monofilo.
Le reti APD sono spesso realizzate in plastica, come il nylon, che galleggia negli oceani per anni, intrappolando la fauna marina con cui entrano in contatto.
➢ il nylon impiega circa 40 anni a decomporsi
➢ Le lenze monofilo sono così resistenti da impiegare 600 anni a decomporsi. Le lenze usate per la pesca pelagica sono spesso costituite da 80 km o più di monofilo.
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Vortice subtropicale del Nord Pacifico
Ricerche che studiano il Vortice subtropicale del Nord Pacifico per l’inquinamento da plastica hanno dimostrato che reti e lenze dismesse potrebbero costituire circa il 46% della massa totale di plastica che galleggia in questa enorme “isola” di spazzatura. (Studio del 2018).
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Come si possono rimuovere reti e lenze illegali dagli oceani?
Numerose organizzazioni, come Sea Shepherd, stanno conducendo in tutto il mondo campagne per il recupero di reti dagli oceani.
Vedi le lezioni sui Casi Studio di Sea Shepherd per ulteriori esempi.
Come potrebbero essere ridotti l'impatto e la quantità delle attrezzature da pesca APD?
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Domanda
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
“Come potrebbero essere ridotti l'impatto e la quantità delle attrezzature da pesca APD?”
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Possibili modi di ridurre la quantità e l’impatto delle reti APD
Possibili modi potrebbero essere:
➢ Affrontare la questione della pesca illegale.
➢ Introdurre l’obbligo di tracciare elettronicamente le proprie attrezzature
➢ Introdurre l’obbligo di tracciare elettronicamente le proprie attrezzature
➢ Imporre l’obbligo di monitorare le proprie reti, le industrie del settore dovrebbero essere ritenute responsabili del recupero delle reti ALD
➢ Cambiare il materiale di realizzazione delle reti
➢ Imporre l’obbligo di segnalare una rete dispersa e la sua posizione
➢ Ridurre pratiche di pesca rischiose come calare le reti con il maltempo
➢ Imporre l’identificazione su tutta l'attrezzatura
➢ Imporre l’obbligo di segnalare una rete dispersa e la sua posizione
➢ Ridurre pratiche di pesca rischiose come calare le reti con il maltempo
➢ Imporre l’identificazione su tutta l'attrezzatura
Come pensi di poter
ridurre l’inquinamento da
plastica delle attrezzature
da pesca?
ridurre l’inquinamento da
plastica delle attrezzature
da pesca?
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Domanda
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app o discutine in classe.
"Come pensi di poter ridurre l’inquinamento da plastica delle attrezzature da pesca?"
- Assicurarsi di portare a casa tutte le tue attrezzature
- Segnalare reti abbandonate avvistate al largo
- Aiutare a rimuovere i rifiuti dalla spiaggia e dagli oceani impegnandosi nelle attività di pulizia spiagge. Spesso le reti arrivano a riva.
- All’età giusta imparare ad immergersi e unirsi ad un'organizzazione come Sea Shepherd per aiutare a recuperare attrezzature APD
Scrivi tre cose che hai imparato oggi.
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Che cosa hai imparato?
Chiedi agli studenti la seguente domanda usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.
“Scrivi tre cose che hai imparato oggi.”
Scrivi una cosa che non hai capito
della lezione di oggi.
Slide 32 - Open question
Che cosa non hai capito?
Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.
“Scrivi una cosa che non hai capito della lezione di oggi.”
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Casi Studio Sea Shepherd
Per imparare di più su questi argomenti usa i Casi Studio di Sea Shepherd.
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Fine
