Casi Studio - Operazione Icefish (Primaria)

CASO STUDIO SEA SHEPHERD 
OPERAZIONE ICEFISH
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Slide 1: Diapositive
EnglishHistory+4Primary Education

Cette leçon contient 14 diapositives, avec quiz interactifs, diapositives de texte et 4 vidéos.

time-iconLa durée de la leçon est: 20 min

Introduction

Questo caso studio si collega al programma didattico: pesca illegale, non regolamentata e non segnalata (INN). Si concentra sulla nostra campagna “Operazione Icefish” che prende di mira i bracconieri illegali di austromerluzzo operanti in Antartide.

Instructions

Questo caso studio si collega al programma didattico: pesca illegale, non regolamentata e non segnalata (INN) 1-3. Si concentra sulla nostra campagna “Operazione Icefish” che prende di mira i bracconieri illegali di austromerluzzo operanti in Antartide.

Durata per completare questo caso studio: 20 minuti.

Contatti: education@seashepherdglobal.org
© Sea Shepherd 2021


Instructions

Éléments de cette leçon

CASO STUDIO SEA SHEPHERD 
OPERAZIONE ICEFISH

Slide 1 - Diapositive

Questa lezione è stata creata per voi da Sea Shepherd. Sea Shepherd è stata fondata nel 1977 ed è un’organizzazione internazionale la cui missione è quella di conservare e proteggere l’ecosistema marino e le differenti specie che lo popolano. Sea Shepherd è attiva in tutto il mondo per le numerose problematiche che riguardano gli oceani, mettendo in campo ogni anno campagne di azione diretta. La pesca INN è un tema su cui Sea Shepherd lavora in modo da contribuire alla fine della pesca illegale.
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Slide 2 - Diapositive

Durante la lezione useremo queste icone per identificare le azioni di apprendimento
Operation Icefish
Targeting the fleet of Antarctica and Patagonian Toothfish poachers.
Operazione Icefish: contro la flotta dei bracconieri di austromerluzzo della Patagonia e dell'Antartico.  

Slide 3 - Diapositive

Operazione Icefish
Negli anni, durante le campagne di Sea Shepherd contro la caccia alle balene in Antartide, i nostri equipaggi avevano avvistato imbarcazioni da pesca illegali. Alcuni tra i pescherecci più conosciuti facevano parte di una flotta dedita alla pesca di frodo di austromerluzzo della Patagonia e austromerluzzo dell’Antartico. Queste specie sono state soggette alla sovrapesca per anni, nonostante la loro pesca sia sottoposta a rigide limitazioni.

Slide 4 - Vidéo


Riempire il vuoto
Operazione Icefish è stata la prima campagna di questo tipo, sono state impiegate strategie innovative di azione diretta per colmare la lacuna lasciata dalle autorità, una mancanza che viene sfruttata dai pescatori di frodo.

Lo scopo era quello di rilevare e documentare la presenza di bracconieri, denunciarli e affrontarli. Inoltre confiscare le attrezzature illegali per la pesca e smaltirle.

Durante l'Operazione Icefish Sea Shepherd ha pattugliato le "zone ombra" dell’Oceano Antartico con lo scopo di compiere un arresto per flagranza (un arresto effettuato da un privato cittadino che contribuisce alla cattura di un criminale) di una mezza dozzina di unità da pesca illegali che continuano a sfruttare queste già vulnerabili popolazioni ittiche là dove la legge non arriva. 





Mostrare il video (1.40 min) che presenta la campagna: https://www.youtube.com/watch?v=t5NgZa_WIo4


CCAMLR
Convention for the Conservation of Antarctic Marine Life Resources.  CCAMLR gives fishing vessels licenses to fish and sets strict limits on the species and amount they are allowed to catch.

In 2014 six poachers were located in this area.

CCAMLR

Convenzione per la Conservazione delle Risorse della Fauna Marina in Antartide. La CCAMLR rilascia licenze di pesca alle imbarcazioni in aree ben precise e definisce severe limitazioni relative alle specie e alle quantità di pesce pescabile.

Nel 2014 sei navi illegali si trovavano in quest'area.

Slide 5 - Diapositive

CCAMLR
In Antartide esiste un’area designata in cui la pesca è controllata da un’organizzazione chiamata CCAMLR, cioè la Convenzione per la Conservazione delle Risorse della Fauna Marina in Antartide. La CCAMLR rilascia licenze di pesca alle imbarcazioni in aree ben precise, inoltre definisce severe limitazioni relative alle specie e alle quantità di pesce pescabile.  

Nel 2014 Sea Shepherd ha identificato 6 navi, già ricercate dalle autorità internazionali per attività di pesca illegale in questa area.  

The Thunder - notorious toothfish poacher.
Chased from Antarctica to Africa over 110 days
by Sea Shepherd's Bob Barker.
La Thunder, nota nave bracconiera di austromerluzzo. 
Inseguita dall'Antartico fino all'Africa per oltre 110 giorni dalla Bob Barker di Sea Shepherd.

Slide 6 - Diapositive

La Thunder
Una di queste navi bracconiere, la Thunder, venne localizzata e inseguita dalla Bob Barker per 110 giorni dall’Antartide fino alle coste dell’Africa, segnando così il record per il più lungo inseguimento marittimo mai effettuato. L’inseguimento si concluse quando il capitano della Thunder si accorse che non avrebbe più potuto attraccare in alcun porto con il suo carico illegale e così affondò la sua stessa nave.

Slide 7 - Vidéo

Le reti da posta
Le reti che questi bracconieri usano sono illegali. Usano reti da posta, un tipo di rete che intrappola tutto ciò che incontra. Catturano qualsiasi tipo di pesce, granchi; persino le meduse rimangono intrappolate in queste reti.   

Durante Operazione Icefish del 2014/15, l’equipaggio di Sea Shepherd recuperò 3 reti abbandonate dalla Thunder. La lunghezza totale di queste tre reti era di circa 72 Km.  

Fai vedere questo video (1.12 min) che mostra il recupero della prima rete da posta da parte dell’equipaggio della Sam Simon. 
https://www.youtube.com/watch?v=_ZWp1exeKdo&list=PLx1pnhQVtbbDuRexL88-dZM1YrXVc9Bza&index=20

Slide 8 - Vidéo

Il caso sospetto dell’affondamento della Thunder
Dopo essere stata inseguita per 110 giorni dalla Bob Barker, la Thunder dichiarò improvvisamente emergenza, poiché la nave stava affondando.

Dopo il trasferimento dell’intero equipaggio della Thunder sulle zattere di salvataggio, alcuni membri dell’equipaggio della Bob Barker salirono a bordo della nave che ormai stava affondando con lo scopo di raccogliere prove e scoprirono che ogni portellone era stato aperto. Questo serviva a far sì che l’acqua potesse raggiungere ogni parte della nave, facendola affondare.

Il comandante della Thunder sapeva che non avrebbero potuto attraccare in nessun porto con Sea Shepherd alle costole e che sarebbe stato immediatamente denunciato alle autorità. Non potevano permettere che qualcuno trovasse a bordo della Thunder le prove della loro attività di pesca illegale, perciò decisero di affondare la nave.

Fai vedere questo video (1.52 min) che mostra la Thunder che lancia il mayday e la nave che affonda.
https://www.youtube.com/watch?v=SQ71Y_g116A&list=PLx1pnhQVtbbDuRexL88-dZM1YrXVc9Bza&index=12

Slide 9 - Vidéo

Riassunto dell'Operazione Icefish 
Durante i due anni di svolgimento dell'Operazione Icefish, Sea Shepherd è riuscita a contribuire alla scoperta e alla denuncia delle attività illegali, nonché della posizione dei rimanenti pescatori di frodo, ponendo fine alla flotta bracconiera dei Bandit 6.

Mostra questo video (3.37 min) che riassume la campagna.
https://www.youtube.com/watch?v=b9feHiXBrTM&list=PLx1pnhQVtbbDuRexL88-dZM1YrXVc9Bza&index=2


Fai il nome di tre dei sei pescatori illegali di merluzzo.

Slide 10 - Question ouverte

Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.

“Fai il nome di 3 dei 6 pescatori illegali di merluzzo.”




Perché l’equipaggio della Thunder ha deciso di affondare la propria nave?

Slide 11 - Question ouverte

Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.

“Perché l’equipaggio della Thunder ha deciso di affondare la propria nave?”




Scrivi tre cose che hai imparato oggi.

Slide 12 - Question ouverte

Chiedi agli studenti di rispondere alla seguente domanda usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.  

“Scrivi tre cose che hai imparato oggi.”




Scrivi una cosa che non hai capito
della lezione di oggi.

Slide 13 - Question ouverte

C’è qualcosa che non hai capito?
Chiedi agli studenti di rispondere alle domande usando www.LessonUp.app oppure discutine in classe.  

“Scrivi una cosa che non hai capito della lezione di oggi.” 


www.seashepherdglobal.org

Slide 14 - Diapositive

Fine